Missione in alta quota
06-11-2016 11:40 - ACSI
Il team Dark Side su una delle dighe protagoniste della missione
Dopo 6 mesi di preparativi e di prove svolte al lago di Lecco, in località Moregallo, il team Dark Side ha effettuato dal 25 al 28 agosto la sua prima missione, in alta quota, a Valgoglio in Alta Val Seriana, denominata 2K4LAKES, con l´intento di rilevare dati fisiologici relativi a questo tipo di immersioni.
Fonte: Samuele Marzolo ESA/ACSI Instructor
Nello splendido teatro delle Orobie abbiamo finalizzato la nostra idea di effettuare 4 immersioni consecutive ,fuori curva, in 4 laghi alpini, a 2000 metri di altitudine, senza mai scendere,nemmeno nei periodi di desaturazione, a quote inferiori.
La fase preparatoria ci ha visti impegnati nella ricerca delle autorizzazioni per poterci immergere nei laghi dell´ENEL posti appunto in località Valgoglio.
Non solo ENEL ci ha concesso le autorizzazioni necessarie, ma ha anche patrocinato la spedizione; dopo questo primo obiettivo raggiunto abbiamo chiesto e ottenuto il patrocinio del CAI di Bergamo ( ci ha aiutato con i percorsi) ,del Parco delle Orobie (valutatazione dell´impatto ambientale) , del comune di Valgoglio, dell´ESA( didattica alla quale i sub partecipanti sono affiliati), dell´ACSI, la collaborazione tecnica di Coltri, che ci ha fornito le bombole e il compressore, di LTS, che ci ha fornito mute stagne e materiale di ricambio, di Promo.com, che ha messo a disposizione un prodotto per il primo soccorso e fornito orologi subacquei e lampade.
Vista la specificità della spedizione che prevedeva, come detto in precedenza, 4 immersioni consecutive a 2000 metri di altitudine, siamo stati coadiuvati da 2 tecnici del DAN (Gianpaolo Cosci e Simone Perugia) i quali hanno accompagnato noi divers per effettuare i controlli pre e post immersione ,esame del sangue ,urine ed ecodoppler.
La Capanna Lago Nero (1990m slm) sarebbe stata il nostro campo base per 4 giorni, ma già dal nostro arrivo si è trasformata nella nostra casa, tanto è stato il calore e la disponibilità con cui siamo stati accolti e meravigliose le serate passate in compagnia.
Il programma prevedeva il primo giorno per l´arrivo al campo base, con una bella camminata di circa 3 ore, almeno per noi "cittadini", la preparazione delle attrezzature (preventivamente inviate in quota con la funivia di servizio dell´ENEL) e un giro di perlustrazione dei laghi scelti per le immersioni, così da identificare il luogo migliore in base alle condizioni del momento.
Venerdì 26 prima immersione al lago Campelli Alto, a quota 2050m slm, raggiunto dopo circa 1h 30m, con 43 kg di attrezzatura sulle spalle.
Sabato 27 doppio tuffo: il primo nel lago Aviasco, a quota 2060m slm, il secondo nel lago Nero, a quota 2024m slm, sempre con i fatidici 43 kg sulle spalle... neanche fossimo dei Navy Seals!
Domenica 28 agosto ultimo tuffo nel lago Sucotto a quota 1854m slm.
Impegnativi i percorsi per raggiungere i vari laghi e anche le temperature affrontate, nonostante il periodo estivo ci si e´ immersi in acque che andavano dai 4 ai 14 gradi.
Anche i nostri amici del DAN dovevano portarsi un discreto peso sulle spalle: l´attrezzatura per effettuare i test pre e post immersione, dal momento che la spedizione è entrata a tutti gli effetti nel programma SKISCUBASPACE, che il DAN sta portando avanti dallo scorso anno.
Ma chi sono i componenti di Dark Side e perché hanno pensato e voluto questa spedizione?
L´idea della spedizione nasce dalla voglia di unire due passioni e due ambienti che potrebbero sembrare agli antipodi: mare e montagna. Non è stato semplice riportare in altitudine tutte le nozioni apprese in anni di subacquea a quota zero, abbiamo lavorato sulle conversioni delle tabelle US Navy in uso per adattarle alle nostre esigenze e in team abbiamo creato un apposito software per la programmazione delle immersioni in quota; il risultato ci riempie di orgoglio, tutto ha funzionato secondo la nostra pianificazione.
Fonte: Samuele Marzolo ESA/ACSI Instructor